mentalità maschilista e le donne ci cascano???

Scusate l'ora sono nottambula
Ma vorrei aprire un 3d sui tabu' imposti dalla "mentalità maschilista" sulla sessualità femminile. Infatti se ne sono inventate di tutti i colori: Quel luogo comune sulla donna che "ha meno voglia", quella storia non viene certo dalle donne, ma da certi uomini e nel loro modo di ragioanre, la presunzione che hanno nonostante non conoscono il corpo femminile perchè non sono mai stati donne e poi contemporaneamente pretendono che una sia disponibile che la da di più. Non è una contradizione? Se uno pensa che una non ha voglia di farlo e non apprezza il sesso allora tanto vale non pretendere che poi sia vogliosa come una pornostar che che si conceda...

ma vengo al dunque: Volevo giusto parlare della famosa mentalità "dell'uomo che se si fa tante ragazze è figo e se fa lo stesso la tipa, apriti cielo piovono una carica di critiche e epiteti offensivi come zoccola eccetera". Bene volevo esaminare una cosa: L'uomo viene elogiato spesso da altri uomini quando va a farsi più ragazze, mentre poi criticano allo stesso tempo le ragazze che fanno lo stesso, questo lo sappiamo ma ciò che mi preoccupa di più è anche l'atteggiamento delle donne che sembrano aver introiettato su di loro stesse (io mi escludo perchè non ragiono così) questa cultura criticando a loro volta quelle che hanno avuto molte storie mostrando quella mancanza di soliderietà che agli uomini non appartiene perchè tra di loro fanno vino e tarallucci, approvando così le critiche di certi maschilisti e lamentandosi poi che soffrono e che a causa di questo non si sentono libere di "lasciarsi andare". Allora perchè certe donne continuano ad usare epiteti dei peggiori maschilisti e non si liberano dalle catene e dai tabu' imposti dall'uomo insicuro che ha paura che la propria partner possa fare il confronto e le restrinzioni che impone alle donne per puro possesso?

Per quanto riguarda quello che dicevo sopra, certe donne vanno in giro dicendo che loro non hanno stimoli sessuali e che non si toccano solo per accontentare le aspettative la società ha su di loro per definirle "ragazze serie".

Perchè non rivendicare partendo da noi stesse che questi sono solo stereotipi? Fregarcene eccetera...so che è difficile e che in certi contesti anche se si prova a parlare di qeusto si rischia di restare "zitelle" a vita..ma una rivoluzione sessuale non si può fare?
Intendo dire, guardiamoci intorno, è pieno di donne che nemmeno conoscono il loro corpo!

Gia' ti lovvo...... ora sono da iPhone ma aspetta che mi avvicini al pc e ti rispondo!!!!

AMAMI!!
Capisco in pieno quello che dici, e lo condivido!!
faccio una fatica immensa a portare questo messaggio in ogni occasione e spesso gli ostacoli più grandi son proprio le donne!
ci hanno insegnato cosa fare, quando farlo, come compiacerli...e ci hanno messe una contro l'altra!
io la mia parte la faccio..ci provo, almeno...

Non esiste differenza in natura tra sessualità maschile e femminile, mentre esiste differenza biologica dettata da ormoni, tempi, ritmi e definizioni di ruolo che si sono modificati nel corso dei secoli. Le donne angelicate non esistono e, proprio come gli uomini, tendono a non resistere agli istinti di base, genetici. In una società massificata come quella odierna gli stimoli difficilmente si tengono a bada, nonostante repressioni culturali ataviche che stanno fortunatamente e definitivamente saltando per aria. Un bene? Un male? Non esistono risposte perchè non esiste una società perfetta per esseri umani e sessuali che vivono fra richiami coatti imposti dalle regole e richiami di base a cui la cultura dominante non può vietare nulla. Accettazione, consapevolezza e comprensione delle reciproche diversità, ribadisco questi concetti.

Secondo la mia esperienza, purtroppo ci sono molte donne che si sono identificate completamente nel ruolo assegnato loro di "santa" e di "madre", come se essere madri esentasse dall'amare l'atto sessuale in sé. Questo le porta non solo a negare le proprie pulsioni sessuali ed a reprimerle, ma anche a giudicare in modo pesante ed offensivo una donna che espone in modo educato e rispettoso i propri desideri o le proprie caratteristiche sessuali.
Ragazze, critichiamo troppo spesso gli uomini, ma quante donne si pongono in modo ben peggiore, aggredendo invece di confrontarsi!?

Mentelibera ha scritto:Secondo la mia esperienza, purtroppo ci sono molte donne che si sono identificate completamente nel ruolo assegnato loro di "santa" e di "madre", come se essere madri esentasse dall'amare l'atto sessuale in sé. Questo le porta non solo a negare le proprie pulsioni sessuali ed a reprimerle, ma anche a giudicare in modo pesante ed offensivo una donna che espone in modo educato e rispettoso i propri desideri o le proprie caratteristiche sessuali.
Ragazze, critichiamo troppo spesso gli uomini, ma quante donne si pongono in modo ben peggiore, aggredendo invece di confrontarsi!?

Sono completamente d'accordo con te, anzi le donne spesso quando giudicano lo fanno in maniera più pesante di quanto non lo faccia un uomo!

Bauby ha scritto:

Mentelibera ha scritto:Secondo la mia esperienza, purtroppo ci sono molte donne che si sono identificate completamente nel ruolo assegnato loro di "santa" e di "madre", come se essere madri esentasse dall'amare l'atto sessuale in sé. Questo le porta non solo a negare le proprie pulsioni sessuali ed a reprimerle, ma anche a giudicare in modo pesante ed offensivo una donna che espone in modo educato e rispettoso i propri desideri o le proprie caratteristiche sessuali.
Ragazze, critichiamo troppo spesso gli uomini, ma quante donne si pongono in modo ben peggiore, aggredendo invece di confrontarsi!?

Sono completamente d'accordo con te, anzi le donne spesso quando giudicano lo fanno in maniera più pesante di quanto non lo faccia un uomo!

non me ne vogliate... però io analizzerei più il perchè lo fanno ,più che il come...
e da li partirei per non farlo succedere...
il solo fatto che ci sia questo forum vuol dire che comunque donne che vogliono sentire e capire il loro corpo ce ne sono
e sempre di più... io credo che le cose cabieranno e anche noi possiamo adoperarci (informazione, ascolto, aiuto)

Mentelibera ha scritto:Secondo la mia esperienza, purtroppo ci sono molte donne che si sono identificate completamente nel ruolo assegnato loro di "santa" e di "madre", come se essere madri esentasse dall'amare l'atto sessuale in sé. Questo le porta non solo a negare le proprie pulsioni sessuali ed a reprimerle, ma anche a giudicare in modo pesante ed offensivo una donna che espone in modo educato e rispettoso i propri desideri o le proprie caratteristiche sessuali.
Ragazze, critichiamo troppo spesso gli uomini, ma quante donne si pongono in modo ben peggiore, aggredendo invece di confrontarsi!?

spesso e volentieri l'aggressione in questi casi a me pare più per difendere loro stesse da una cosa che non conoscono o da una cosa che fanno finta di non conoscere per rimanere nel ruolo... quindi per quanto possano rispondere in quella maniera hai smosso (tu o chi ha esposto) sicuramente qualcosa in loro... anche io sono caduta in queste situazioni esponendo la mia bisessualità per esempio, ma poi ho capito che alle persone ci va tempo per le cose che non vivono e non conoscono...peggio ancora se si pongono tabù

Sicuramente è così.. non è da tutti mettere in discussione le proprie convinzioni che derivano, suppongo, dall'educazione e da questioni culturali.
Spero che in futuro, aumentando sempre più la consapevolezza femminile, si arriverà ad una maggiore apertura di idee.
Quello che mi spiace è che allo stato attuale non sia possibile nemmeno confrontarsi con chi ha ancora tabù: ovvero, io non voglio convincere nessuno, vorrei solo potermi confrontare con chi la pensa diversamente, anche per capire le sue ragioni; ma mentre noi stiamo a chiederci da dove origini la loro chiusura, loro stesse non accettano nemmeno un minimo di confronto, che dovrebbe essere invece tipico di chi sostiene una propria idea o posizione. Peccato..

Ognuno è libero di capottarsi da fermo, nella consapevolezza che i danni sono e restano personali, spargerli in giro è davvero spregevole.